La nostra storia, le nostre radici.
L’azienda Vinicola Tenuta Terre Nobili è stata fondata verso la fine degli anni 60 a Montalto Uffugo da mio padre Ennio persona profondamente radicata in questa terra e che desiderava fortemente dedicarsi all’agricoltura a tempo pieno!
Uno dei suoi primi obiettivi, quindi, fu quello di lavorare per recuperare gli antichi vitigni della zona giacché, il territorio, aveva goduto nei tempi passati, di grande fama che gli derivava dalle produzioni di grandi vini esclusivi delle mense dell’antica nobiltà locale.
Iniziò così la ricerca e la selezione dei vitigni autoctoni con lo scopo ridare, a quella zona, l’antico splendore che aveva, da sempre, goduto. Accanto a questa operazione di recupero, egli cercò di identificare, all’interno dell’azienda, quelle zone dove l’esposizione e la particolarità dei terreni, potessero garantire vini di altissima qualità.
Contemporaneamente realizzò una cantina, definita a quell’epoca moderna, dove l’impiego delle tecnologie per la fermentazione permetteva di esaltare, al meglio, il patrimonio aromatico e gustativo delle uve locali.
Da allora, la tradizione continua e, negli ultimi anni, la cantina è stata da me ripresa, pur nel rispetto del progetto iniziale, ed, a partire dalla vendemmia 2000 dopo quindi molti anni di esperienza, abbiamo prodotto Alarico, Cariglio, Donn’eleonò e Santa Chiara vini che esprimono il calore e la forza del terreno da cui traggono origine e tutta la tipicità dei vitigni del nostro territorio.
L’azienda Vinicola Tenuta Terre Nobili è stata fondata verso la fine degli anni 60 a Montalto Uffugo da mio padre Ennio persona profondamente radicata in questa terra e che desiderava fortemente dedicarsi all’agricoltura a tempo pieno!
Uno dei suoi primi obiettivi, quindi, fu quello di lavorare per recuperare gli antichi vitigni della zona giacché, il territorio, aveva goduto nei tempi passati, di grande fama che gli derivava dalle produzioni di grandi vini esclusivi delle mense dell’antica nobiltà locale.
Iniziò così la ricerca e la selezione dei vitigni autoctoni con lo scopo ridare, a quella zona, l’antico splendore che aveva, da sempre, goduto. Accanto a questa operazione di recupero, egli cercò di identificare, all’interno dell’azienda, quelle zone dove l’esposizione e la particolarità dei terreni, potessero garantire vini di altissima qualità.
Contemporaneamente realizzò una cantina, definita a quell’epoca moderna, dove l’impiego delle tecnologie per la fermentazione permetteva di esaltare, al meglio, il patrimonio aromatico e gustativo delle uve locali.
Da allora, la tradizione continua e, negli ultimi anni, la cantina è stata da me ripresa, pur nel rispetto del progetto iniziale, ed, a partire dalla vendemmia 2000 dopo quindi molti anni di esperienza, abbiamo prodotto Alarico, Cariglio, Donn’eleonò e Santa Chiara vini che esprimono il calore e la forza del terreno da cui traggono origine e tutta la tipicità dei vitigni del nostro territorio.